14.09.2006. Pochissimi, tra i tanti Colleghi che stimo, hanno partecipato ai 27 precedenti congressi forensi, spesso frequentati dagli attivisti di tantissime piccole associazioni forensi alla disperata ricerca di una rivalsa, da consiglieri di Ordini (quasi tutti con spese a carico dei rispettivi Consigli) e da pochi curiosi della provincia ospitante.
La grande maggioranza degli Avvocati, alle prese con le quotidiane file, con le difficoltà di rapporti con i magistrati e con i clienti, non ha prestato attenzione alle passerelle oratorie di ospiti e di congressisti, eloquenza torrentizia che non ha lasciato traccia nella storia, ne’ nella quotidianità.
Non parteciperò al 28° congresso a Roma, ne’ ho partecipato alla sua organizzazione, non soltanto per la sfiducia nel suo esito sulla base delle 27 inutili occasioni precedenti, ma -anche e comunque- per quanto è previsto nel programma, che ritengo doveroso riportare, affinché chi vorrà (certamente non tra i miei Amici) potrà invece versare i 300 euro di iscrizione (oltre i 240 euro per l’iscrizione del coniuge accompagnatore), oltre le spese alberghiere, alla Promo Leader Service Congressi srl … ed andare a sentire.
Come ho dichiarato in una adunanza consiliare, i drammatici problemi di sopravvivenza della categoria non potranno neppure essere davvero affrontati e, tanto meno, risolti.
Infatti, sono previsti, nel pomeriggio di giovedì 21 settembre, gli interventi oratori del Ministro della giustizia, del Presidente della Regione Lazio, del Presidente del Consiglio regionale, del Presidente della Provincia di Roma, del Sindaco di Roma, del Presidente della Corte di Appello, del Procuratore Generale presso la Corte di Appello, del Presidente del Consiglio dell’Ordine di Roma, del Presidente del Consiglio dell’Ordine di Milano, del Presidente dell’Unione dei consigli degli Ordini forensi del Lazio, del Segretario Generale del congresso, del Tesoriere dell’Ordine di Roma, indi del Presidente del Consiglio Nazionale Forense, della Presidente dell’OUA, infine del Presidente della Cassa.
Gli ascoltatori, (val dire quei pochi che non avranno passato il pomeriggio a chiacchierare fuori dell’aula, come in tutti i congressi) saranno trasportati in ambulanza al reparto Neurodeliri. Aiuto.
La sessione di venerdì 21 settembre sarà coordinata dal Consiglio Nazionale Forense ed ha per tema “ Le nuove regole per la disciplina forense “, con interventi programmati e conclusivo dibattito.
La sessione di sabato 23 sarà coordinata dall’OUA, che nel pomeriggio terrà le proprie elezioni interne, sicché il fior fiore di quei nostri politici forensi, candidati a quelle loro elezioni - sconosciuti al 99% dei Colleghi - la mattina si faranno valere con interventi oratori sul tema “ Amministrazione della giustizia e rapporto con le istituzioni: iniziative e proposte dell’Avvocatura ”. Speriamo non invitino di nuovo alla marcia su Palazzo Chigi, perché è molto lontano dal Palazzo dei Congressi all’Eur.
Infine, nella mezza giornata di domenica 24, mentre alcuni faranno le valigie ed altri andranno con l’accompagnatrice in giro per Roma, la sessione sarà coordinata dalla Cassa di Previdenza, sul tema “ L’avvocato in Europa “. Ohibò.
Per l’evidenza dell’inutilità del costoso congresso, ho invitato il Consiglio del nostro Ordine ad indire piuttosto un’assemblea riservata ai consiglieri degli Ordini di tutte le professioni, che (fuor di ipocrisia) hanno una indiscutibile valenza elettorale e, tutti insieme, possono davvero organizzare una lotta per la sopravvivenza delle nostre categorie. In Consiglio mi è stato risposto che noi abbiamo la nostra specificità … Amen.